2017-2018: 4 agevolazioni fiscali da sfruttare
Il 2017 sta arrivando al capolinea e a noi consulenti finanziari tocca preparare non solo la lista dei buoni propositi per il 2018, ma anche i bilanci di fine anno per i nostri clienti. Una parte del lavoro la dedico all’ottimizzazione fiscale. Vuol dire che passo in rassegna le agevolazioni che i miei clienti possono sfruttare per risparmiare su imposte e tasse.
Sono certo che l’argomento interessi un po’ tutti, ecco perché ho deciso di scrivere questo articolo in cui ti parlo di 4 tipologie di agevolazioni fiscali:
- la deduzione delle polizze pensionistiche;
- la detrazione su premi assicurativi e polizze vita;
- la detrazione per la ristrutturazione;
- la detrazione per il risparmio energetico.
Attenzione soprattutto a quest’ultima: il prossimo anno, come vedremo più avanti, non presenterà gli stessi vantaggi.
1. Deduzione per la previdenza complementare
Hai sottoscritto polizze pensionistiche? Grazie a questa agevolazione puoi dedurre i contributi versati per la previdenza complementare (fino a 5.164,57 €) dal reddito imponibile e risparmiare sull’IRPEF.
Semplifichiamo con un esempio. Se un lavoratore con un reddito di 28.000 € versa alla previdenza complementare contributi pari a 5.000 € ed è tassato con aliquota marginale IRPEF del 27%, l’investimento effettivamente sostenuto dal lavoratore sarà pari a 3.650 €, con un risparmio fiscale pari a 1.350 €.
Tu sai quanto puoi risparmiare? Fai un calcolo in base a questa tabella, in cui riporto le aliquote IRPEF applicate ai vari scaglioni di reddito lordo annuo.
Naturalmente è il tuo consulente che si occuperà di fare tutti questi calcoli. Quindi non star lì a scervellarti troppo! 😉 Sappi solo che se hai attivato dei fondi pensione, ti spetta questa agevolazione fiscale.
2. Detrazione premi assicurativi e polizze vita: cos’è
Forse non sai che se hai stipulato delle polizze assicurative puoi detrarre le spese con la dichiarazione dei redditi 2018. Sui premi assicurativi versati viene infatti applicata una detrazione del 19%.
Per quali tipologie di polizze si può godere di questa agevolazione? Le spese assicurazione detraibili riguardano:
- polizze che coprono il rischio di non autosufficienza: per spese fino a 1.291,14 €;
- polizze vita o per invalidità permanente non inferiore al 5%: per spese fino a 530 €;
- polizze contro gli infortuni: anche in questo caso, per spese fino a 530 €;
- polizze finalizzate alla tutela delle persone con disabilità grave: spese fino a 750 €.
Ovviamente ci sono delle condizioni, che variano anche in base a quando è stato stipulato il contratto. Per esempio, se è stato sottoscritto o rinnovato entro il 2000, può godere della detrazione solo se ha una durata maggiore di 5 anni; se, invece, è stato stipulato o rinnovato dal 2001, deve prevedere alcuni rischi specifici.
N.B. Le detrazioni fino ai limiti massimi di spesa previsti sono da intendersi complessivamente e non per contratto! Per intenderci, se ho una polizza sulla vita e una polizza per invalidità il limite di spesa detraibile complessiva rimane 530 €.
3. Detrazione per la ristrutturazione edilizia
Si vociferava che questa agevolazione avrebbe subito delle modifiche nel 2018 e che la detrazione per la ristrutturazione edilizia sarebbe tornata a essere del 36% su una spesa massima di 48.000 €.
Invece ti do una buona notizia: la Legge di Bilancio 2018 ha esteso a tutto il prossimo anno la possibilità di godere della detrazione IRPEF del 50% per chi documenta spese di ristrutturazione, per un massimo di 96.000 €. Puoi approfittarne quindi sia nel 2017 che nel 2018.
Occhio al bonus mobili
È stata prorogata anche la detrazione del 50% sulle spese per mobili ed elettrodomestici di classe A+ (o di classi superiori; per il forno, invece, basta la classe A) per un massimo di 10.000 €. Attenzione, però, ci sono alcune cose da sapere:
- questo bonus è connesso a quello sulla ristrutturazione;
- la Legge di Bilancio 2018 lo lega a lavori iniziati del 2017;
- se quindi hai fatto o iniziato la ristrutturazione nel 2016, ti conviene approfittare del bonus entro il 2017.
4. Detrazione per risparmio energetico: l’Ecobonus cambia
Ecco, questa è un’agevolazione fiscale che è meglio sfruttare entro la fine del 2017. Sì, perché nel 2018 la detrazione scenderà dal 65 al 50%. È dunque questo il momento migliore per investire se hai intenzione di:
- acquistare nuovi infissi;
- installare una caldaia con impianto di compensazione o a biomassa;
- installare delle schermature solari.
A questo punto il mio lavoro qui è finito. Torno sui bilanci per far risparmiare i miei clienti. Se hai domande, non esitare a scrivermi nei commenti.